Attenzione:
1. In caso in cui il suddetto Modulo (vedi sezione moduli) non sia compilato nelle sue parti obbligatorie, la richiesta non potrà essere ricevuta.
2. E' necessario allegare copia del codice fiscale di tutti i componenti il nucleo familiare.
3. È indispensabile completare il Modulo nelle parti relative all'informazione del titolo di occupazione dell'immobile (es: dati catastali, estremi registrazione contratto d'affitto o comodato d'uso gratuito, etc) ai sensi dell'art. 5 del decreto legge n. 47 del 28 marzo 2014, convertito in legge n. 80 del 23 maggio 2014, prevede che: "Chiunque occupa abusivamente un immobile senza titolo non può chiedere la residenza né l'allacciamento a pubblici servizi in relazione all'immobile e gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge."
4. E' necessario compilare i campi relativi ai dati della patente e dei veicoli al fine di permettere la trasmissione della variazione alla Motorizzazione che aggiorna la residenza dell'interessato negli appositi archivi informatici. Dal 2 febbraio 2013, la Motorizzazione non invia più il tagliando da applicare sulla patente con la nuova residenza, rimane invece l'invio del tagliando con la nuova residenza da applicare sulla carta di circolazione. Per avere informazioni relative all'invio del tagliando è possibile contattare il numero verde della Motorizzazione 800 232323.
5. Nel caso in cui non ci siano vincoli affettivi e di parentela è possibile richiedere lo stato di famiglia separato. A tal fine è indispensabile produrre dichiarazione di conoscenza (vedi modulo) unitamente al documento d'identità in corso di validità del dichiarante.
6. I cittadini comunitari dovranno dimostrare la sussistenza dei requisiti previsti dall'Allegato B ( vedi sezione moduli) della modulistica ministeriale.
7. I cittadini extracomunitari dovranno allegare obbligatoriamente anche i documenti che attestano la regolarità del soggiorno in Italia previsti nell'Allegato A (vedi sezione moduli) della modulistica ministeriale.
8. E' consigliabile per agevolare la verifica dell'abitualità della dimora abituale da parte dell'incaricato del Sindaco, indicare le fasce orarie in cui si è presenti in casa, apporre le etichette con nome del residente sul campanello e cassetta delle lettere.
Modalità di presentazione della richiesta:
Il Modulo sottoscritto può essere presentato in una delle seguenti modalità:
• inviato tramite posta elettronica del dichiarante all'indirizzo PEC dell'anagrafe del comune di GHEMME: municipio@pec.comune.ghemme.novara.it
allegando
• modulo e allegati firmati con firma digitale oppure
• modulo firmato e scansionato
• inviato tramite servizio postale al seguente indirizzo: Comune di GHEMME - Via Roma 21 28074 GHEMME
• presentato personalmente c/o Servizio Anagrafe NEGLI ORARI:
dal lunedi al venerdi dalle 10 alle 13 – Lunedi e mercoledi dalle 17 alle 18- Sabato dalle 9 alle 12
Tempi del procedimento:
Dal 09/05/2012, la preliminare registrazione del cambio di residenza avviene in 2 giorni lavorativi trascorsi i quali è possibile richiedere certificati di residenza e stato di famiglia.
Come si conclude:
Entro 45 giorni il comune verifica i requisiti, con accertamenti svolti dalla polizia locale.
• nel caso in cui il procedimento di cambio di residenza si concluda positivamente, il comune NON trasmetterà alcuna comunicazione all'interessato.
• In caso di mancanza dei requisiti o di accertamenti negativi da parte del vigile, l'ufficio anagrafe provvederà a comunicare l'esito negativo al cittadino. L'interessato avrà tempo 10 giorni per presentare le proprie osservazioni.
• In caso di mancato accoglimento della richiesta, il comune provvederà a ripristinare la posizione anagrafica precedente, annullando l'iscrizione, e a segnalare il dichiarante alle autorità di pubblica sicurezza per dichiarazioni rese non rispondenti a verità. Il dichiarante decade dai benefici nel frattempo conseguiti e dovrà rispondere di falsa dichiarazione.
Quanto costa:
Nulla
Normativa di riferimento:
Legge Anagrafica n.1228/1954 - D.P.R. n.223/89
D.Lgs. 286/1998 - D.P.R. 394/1999
Direttiva 2004/38/CE Parlamento Europeo - D.Lgs n.30/2007
Legge n. 94/2009 - Legge 241/90
Legge n. 35/2012 - Legge n. 80/2014
Autorità a cui ricorrere:
Prefetto
Servizio competente:
Servizi Demografici