Permesso di Costruire (PdC) - Variante

Provvedimento necessario per l’esecuzione di opere edilizie nel rispetto del Piano Regolatore Generale Comunale (PRGI).

Descrizione

Provvedimento necessario per l’esecuzione di opere edilizie nel rispetto del Piano Regolatore Generale Comunale (PRGI) vigente e regolamento edilizio comunale che riguardano:
1) interventi di nuova costruzione;
2) interventi di ristrutturazione urbanistica;
3) interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino modifiche della volumetria complessiva degli edifici e dei prospetti ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A, comportino mutamenti della destinazione d'uso, nonchè gli interventi che comportino modificazioni della sagoma di immobili sottoposti a vincoli ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42 e successive modificazioni.

Documenti

Ufficio responsabile

Ufficio Tecnico Manutentivo

Municipio di Ghemme, 21, Via Roma, Ghemme, Novara, Piemonte, 28074, Italia

Telefono interno 1: 0163.84.01.01
Fax: 0163.84.15.51
PEC: municipio@pec.comune.ghemme.novara.it
Email: n.agugiaro@comune.ghemme.novara.it
Email: m.signini@comune.ghemme.novara.it
Email: p.guizzardi@comune.ghemme.novara.it
Ufficio Tecnico Manutentivo

Formati disponibili

TEXT/RTF, WIZ, HTML

Licenza di distribuzione

Pubblico dominio

Ulteriori informazioni

Successivamente l’inoltro da parte del richiedente di istanza di permesso di costruire allo Sportello Unico per l'edilizia, da consegnare all’Ufficio Protocollo completa della documentazione richiesta, il procedimento si sviluppa nel seguente modo:
- Rilascio, da parte dell’Ufficio Protocollo, della ricevuta su cui è indicato l’avvio del procedimento, il responsabile dello stesso ed il numero progressivo di protocollo, nonché il giorno dell’avvenuta presentazione.
- Registrazione della pratica da parte dell’Ufficio Urbanistica con attribuzione di numero progressivo.
- Istruttoria della pratica con inoltro in Commissione Edilizia, all’A.S.L. – Servizio di Igiene Pubblica, se del caso; acquisizione di ogni altro parere necessario se non già allegato, mediante ev. conferenza di servizi.
- Comunicazione al cittadino dell’esito della pratica con richiesta di eventuali integrazioni / modifiche al progetto ed ulteriori atti e documenti necessari per l’espletamento delle procedure ed il successivo rilascio del permesso di costruire ivi compreso il versamento del contributo concessorio.
E' possibile richiedere la rateizzazione degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione. A garanzia dell'importo rateizzato, il cittadino dovrà costituire apposita polizza fideiussoria da presentare all'Ufficio Urbanistica.

A chi serve
Cittadini

Quando serve
Provvedimento necessario per l’esecuzione di opere edilizie nel rispetto del PRGI vigente e regolamento edilizio comunale che riguardano:
1) interventi di nuova costruzione;
2) interventi di ristrutturazione urbanistica;
3) interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino modifiche della volumetria complessiva degli edifici e dei prospetti ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A, comportino mutamenti della destinazione d'uso, nonchè gli interventi che comportino modificazioni della sagoma di immobili sottoposti a vincoli ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42 e successive modificazioni.

Chi lo emette
Responsabile Terza Ripartizione- Area Tecnico Manutentiva- Area 1

Nello specifico l'ufficio che ne cura il procedimento è lo Sportello Unico per l'edilizia.

Come si fa per ottenerlo
Occorre predisporre appropriata istanza in bollo da € 16,00 corredata dalla seguente documentazione a firma di professionista abilitato alla progettazione:
1. titolo di proprietà o dichiarazione sostitutiva in atto notorio (D.P.R. n. 445/2000) dell'avente titolo;
2. atto di assenso proprietario o altri comproprietari o verbale assemblea condominiale;
3. estratto della mappa catastale con individuazione del lotto interessato (scala 1:1000 o 1:2000);
4. estratti degli elaborati del P.R.G. e degli eventuali strumenti urbanistici esecutivi con tutte le informazioni e le prescrizioni significative per l'area d'intervento;
5. rappresentazione dello stato di fatto, costituita da una planimetria del sito d'intervento, a scala non minore di quella catastale, estesa alle aree limitrofe con specificati orientamento, toponomastica, quote altimetriche e planimetriche, manufatti ed alberature esistenti; per gli interventi su edifici esistenti, inoltre, da piante, prospetti e sezioni di rilievo dell'esistente (in scala 1:20 - 1:50 se necessarie per la corretta descrizione dello stato di fatto, 1:100; 1:200), con specificazione delle destinazioni d'uso di ogni singolo vano, dei materiali, delle finiture, dei colori in atto con descrizione degli eventuali valori storici, artistici, architettonici, tipologici attraverso documentazione in scala appropriata e documentazione fotografica (duplice copia);
6. specificazione delle opere di urbanizzazione primaria esistenti;
7. documentazione fotografica del sito nello stato di fatto, con riferimento al contesto insediativo adiacente, nel caso di intervento sul patrimonio edilizio esistente;
8. simulazione fotografica dell'inserimento del progetto nella situazione esistente nel caso di interventi aventi forte impatto per le dimensioni proprie o per le caratteristiche storiche, artistiche o ambientali del contesto in cui si collocano;
9. planimetria di progetto, alla stessa scala della rappresentazione dello stato di fatto, con l'indicazione dei limiti di proprietà, delle quote planimetriche (distanza dai confini, dagli edifici, ecc..) ed altimetriche del suolo sistemato, delle destinazioni d'uso di ogni singolo vano, degli accessi, dei tracciati delle reti infrastrutturali (acquedotto, fognatura, illuminazione, ecc.) (duplice copia);
10. piante, sezioni, prospetti (in scala 1:100; 1:200 per il produttivo) idonei a rappresentare il manufatto in ogni sua parte e particolari costruttivi (in scala 1:10; 1:20) nel caso di particolari interventi;
11. planimetria generale con individuazione area a standars e bozza di atto di assoggettamento all'uso pubblico e/o richiesta di monetizzazione area a standars;
12. scheda urbanistica con schemi grafici e conteggi dettagliati per verifiche planivolumetriche atti a documentare la conformità dell'intervento alle N.T.A. del PRGC;
13. relazione illustrativa, contenente gli elementi descrittivi idonei a consentire la piena comprensione del progetto e la verifica del rispetto delle disposizioni normative, nonché ad illustrare i conteggi dettagliati dei parametri urbanistici;
14. scheda CUC compilata e sottoscritta e/o Computo Metrico Estimativo redatto sulla base del Prezziario di Milano trimestre in corso;
15. eventuali autorizzazioni dell'Ente preposti alla tutela di vincoli;
16. Codice identificativo del modello di rilevazione ISTAT (debitamente compilato tramite web - sul sito ISTAT all'indirizzo https://indata.istat.it/pdc/);
17. progetto e computo metrico estimativo delle opere di urbanizzazione primaria che si intendono realizzare a scomputo totale/parziale del contributo di costruzione commisurato all'incidenza degli oneri di urbanizzazione primaria;
18. ulteriore documentazione prescritta dalle norme nazionali e regionali vigenti per le corrispondenti opere eseguite su rilascio del permesso di costruire;
19. relazione geologico e relazione geotecnica redatta da tecnico abilitato, contenente dei dati sulla natura, lo stato fisico, la stabilita dei terreni, il calcolo dei carichi ammissibili e la valutazione del rischio sismico;
20. dichiarazione resa da tecnico abilitato con la quale si attesta che gli impianti che saranno installati nell'immobile sono conformi alle vigenti norme di cui al D.M. 37/08, conseguentemente non occorre procedere al deposito del progetto degli impianti stessi presso lo Sportello Unico per l'Edilizia e/o progetto e documentazione tecnica degli impianti tecnici previsti dal D.M. 37/08;
21. relazione tecnica sottoscritta da tecnico abilitato in rif. alla Legge 10/91 e D.P.R. 412/1993 e s.m. e. i. così come da Capo VI° della parte II del T.U . edilizia – D.P.R. 380/2001 e s.m. e i. – artt. da 122 a 135, nonché con rif. al D.L.vo 192/2005 e s.m. e i. e D.lgs 28/11 e L.R. n. 13 del 28.05.2007 e D.G.R. n. 43-11965 del 04.08.2009;
22. documentazione progettuale di cui alla L. 13/89 e D.M. 236/89;
23. dichiarazione e/o documentazione di previsione d'impatto acustico, redatta da tecnico abilitato, ai sensi delle vigenti norme in materia.
24. dichiarazione e/o documentazione in riferimento al D.M. 161/12 “ Regolamento recante la disciplina dell’ utilizzazione delle terre e rocce da scavo”;
25. dichiarazione e/o documentazione inerente all’assoggettabilità dell’immobile e/o dell’attività alle normative di prevenzione incendi di cui al D.P.R. n. 151 del 01.08.2011;
26. dichiarazione redatta da tecnico abilitato ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. 380/01 e s.m. e i. che asseveri la conformità del progetto agli strumenti urbanistici approvati ed adottati, al Regolamento Edilizio vigente ed alle altre normative di settore avente incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia ed in particolare le norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, alle norme relative all’efficienza energetica;
27. dichiarazione di fattibilità strutturale ai sensi della D.G.R. 12.12.2011 n. 4-3084;
28. ulteriori attestazioni, dichiarazioni sostitutive di certificazioni e asseverazioni di tecnici abilitati;
29. documentazione in riferimento al D.P.G.R. n. 6/R del 23/05/2016.

Gli elaborati devono rispondere ai seguenti requisiti (duplice copia):
1) le piante sono redatte per ogni piano, dall'interrato al sottotetto, con indicate le destinazioni d'uso e le dimensioni dei locali, nonché per la copertura;
2) le sezioni, in numero adeguato, indicano le altezze nette dei piani, dei parapetti, delle aperture ed i profili del terreno naturale e sistemato;
3) i prospetti riportano il disegno di ogni lato dell'edificio ed i riferimenti alle sagome degli edifici contigui;
4) i particolari illustrano gli eventuali elementi decorativi ed indicano i materiali, le finiture, i colori;
5) nel caso di interventi di ampliamento o ristrutturazione, gli elaborati riportano l'indicazione delle demolizioni, campite in colore giallo, e delle nuove opere, campite in colore rosso.


Dove Andare
Lo Sportello Unico per l'Edilizia è ubicato al Primo Piano del Palazzo Municipale in via Roma 21

Quanto dura
Entro 60 gg. dalla presentazione della domanda il Responsabile del Procedimento cura l'istruttoria per addivenire al rilascio del provvedimento;
Entro 30 gg. dalla presentazione della domanda possono essere richieste integrazioni documentali interrompendo i termini che ridecorreranno nuovamente per intero dalla data di presentazione della documentazione integrativa.

Quanto costa
E’ dovuto un contributo concessorio (oneri di urbanizzazione e costo di costruzione) e l'eventuale monetizzazione area a standar nonché i diritti di segreteria (da quantificarsi per il singolo caso), n. 2 bolli da € 16,00, uno da apporsi sull'istanza ed uno sul provvedimento finale concessorio.

Dove e come posso pagare
Si precisa che è possibile effettuare il pagamento nelle seguenti modalità:
- sul conto corrente della Tesoreria del Comune UNICREDITBANCA S.p.A. - via Silvio Pellico n. 12 - Ghemme - cod IBAN IT58M 0200845420 0000 41145803 presentando ricevuta di pagamento;
- presso l’ufficio segreteria dell'Ufficio Tecnico

Per informazioni
Sportello Unico per l'edilizia: Poletti arch Michela

Normativa di riferimento
L. 241/90 e s. m. ed i.
D.P.R. 380/01 e s. m. ed i.
L.R. 56/77 e s. m. ed i.

Pagina aggiornata il 29/07/2024